La stoffa di Marco Mengoni
Una voce potente. Il gusto del travestimento. Una padronanza del palco assoluta. Marco Mengoni ha illuminato, con un concerto indimenticabile, la notte di Ronciglione. Di fronte a una piazza gremita fino a raggiungere le diecimila persone.
Questo ragazzo è già un gigante delle spettacolo.
Bello. Elegante. Dotato di una voce apprezzata perfino dall’immensa Mina. Mengoni l’altra sera ha mostrato tutte le sue doti. Basta vedere le foto dello spettacolo per percepire l’emozione che da quel palco è divampata tra i suoi fan e compaesani.
Una delle prime persone ad accorgersi della grandezza di Mengoni, quando nel Viterbese nessuno se ne era accorto o quasi, è stata un altro talento ronciglionese. Una giovane giornalista, Stefania Moretti, che un giorno nella redazione di Tusciaweb mi segnalò la presenza di Marco a XFctor.
Da quel giorno abbiamo seguito, passo passo, Mengoni nella sua ascesa imponente e inarrestabile. Da Xfactor a San Remo.
Il concerto dell’altra sera, in qualche modo, ha dimostrato in via definitiva la grandezza di questo ragazzo.
Un ragazzo che è cresciuto esponenzialmente artisticamente e che tutto lascia sperare non si sia guastato sul piano umano.
A un artista come Marco non si può che dire grazie perché riesce, cosa rarissima, a rendere la vita meno grama e meno penosa.
Grazie Marco! E grazie anche Stefania!
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