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L'assessora Valentini
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- "Il Comune di Montalto di Castro si deve costituire parte civile contro i tuoi presunti stupratori, e se non dovesse farlo, insieme alle donne di Viterbo, organizzeremo una raccolta di firme per spingerlo a schierarsi al tuo fianco. Intanto, chiederà alla consulta femminile di esserti vicina, costituendosi a sua volta parte civile nel processo che altri, e non tu, dovranno subire". L'assessore all'Agricoltura della Regione Lazio, Daniela Valentini, scrive una lettera aperta alla quindicenne di Tarquinia che ha denunciato uno stupro di gruppo avvenuto a Montalto.
"E' scomparsa un'elementare verità - continua la Valentini - , che giustizia vuole sia ristabilita: tu sei la vittima di un terribile atto di sopraffazione, il più terribile che una donna possa subire. Lo credo fermamente e te lo voglio dire perché tu sappia di non essere sola ne solo uno strumento per indecorose battaglie politiche.
Sei una ragazzina e già la vita ti ha messo a dura prova, ma io vorrei fare tutto quanto è
nelle mie possibilità, poco rispetto a vicende così dolorose, per esserti di aiuto in qualsiasi forma della quale tu abbia voglia o necessità".
"Io - conclude la Valentini - quale assessore regionale, chiederò anche alla consulta femminile di schierarsi come parte civile al processo che i tuoi presunti violentatori.
Voglio così ribadirti che ti considero una piccola vittima coraggiosissima, ma una vittima, altri subiranno il processo non tu".