Senza filtro - Non ci saremo domani pomeriggio in sala consiliare, il perché è già stato spiegato giorni fa: possiamo non condividere la scelta del sindaco dal punto di vista amministrativo, ma come persona, cittadino e padre non ce la sentiamo proprio di perseguitarlo e giudicarlo come dentro il colosseo con Nerone e i romani che aspettano il momento per mostrare il "pollice verso" contro i perdenti.
Lasciamo agli organi competenti e preposti la decisione.
E poi basta con questa triste faccenda, cerchiamo di voltare pagina, di far ricordare Montalto come cittadina storica dalle notevoli bellezze naturali, del suo mare dei colori che riabilitano l'umore dei depressi, insomma laviamo il tutto dentro il nostro grande fiume Fiora anch'esso meraviglia della natura.
Domani non ci saremo e saranno sicuramente pochi i cittadini a manifestare contro Carai, quei pochi poi saranno praticamente tutti "stranieri" di quel partito, quell'associazione o quel sindacato.
Fino ad oggi in piazza si è vista una sola persona di Montalto, che con tanto di grottesca maschera (bavaglio imposto dai colonnelli di An) sembrava essere depositaria della legge e della verità!
Basta! Diciamo basta perché tutti e nove i ragazzi minori implicati hanno il diritto di tornare a credere nella società e sperare nel futuro che ultimamente è stato rappresentato soltanto dall'obiettivo di un cinepresa o da una becera pagina di giornale.
Basta! Noi spegnamo le luci sull'argomento e chiudiamo il sipario.
Chi la pensa diversamente da noi, lo preghiamo di scendere dal palco.
Udc sezione di Montalto, Elisabetta Lupetti e alcuni cittadini Montaltesi