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Gli avvocati e la madre di Esposito ospiti in studio
Il caso Gradoli sbarca a Mattino Cinque
Viterbo - 18 novembre 2010 - ore 14,00

Gli avvocato Mario Rosati ed Enrico Valentini
Maria Esposito, madre dell'imputato
- Gli avvocati di Esposito a Mattino Cinque.

Il caso Gradoli approda su Canale Cinque.

Questa mattina, gli avvocati di Paolo Esposito, Enrico Valentini e Mario Rosati, sono stati ospiti nello studio di Mattino Cinque, il contenitore, condotto da Federica Panicucci e Paolo Del Debbio, in onda tutti i giorni dalle 8,50, su Canale Cinque.

Insieme agli avvocati c'era anche la madre di Paolo Esposito, in carcere da più di un anno con l'accusa di aver ucciso Tatiana ed Elena Ceoban, madre e figlia moldave scomparse da Gradoli il 30 maggio 2009.

Coimputata nel processo ancora in corso a Viterbo, la sua ex amante Ala Ceoban, sorella di Tatiana, accusata in concorso di duplice omicidio e occultamento di cadavere.

Gli avvocati si sono soffermati, per lo più, sulla questione della figlia minore di Esposito, nata sei anni fa dal rapporto con Tatiana e che, nel corso della trasmissione, per motivi di riservatezza, è stata chiamata Anna.

Dopo la revoca della patria potestà dal tribunale dei minori, per Esposito è diventato sempre più difficile vedere la sua bambina.

I suoi legali, da tempo, hanno intrapreso un braccio di ferro con magistratura e assistenti sociali, per far incontrare più spesso padre e figlia.

Ad oggi, la bimba vive a Bologna, affidata a una conoscente della nonna materna. Un fatto che ha reso ancora più sporadici gli incontri non solo con Paolo, ma anche con i nonni paterni.

"E' scandoloso che Enrico e Maria Esposito possano vedere la loro nipotina solo una volta al mese, in un centro commerciale di Viterbo - ha detto, al termine della trasmissione, l'avvocato Enrico Valentini -. Siamo grati a Mattino Cinque, che ci ha dato la possibilità di esprimere la nostra insofferenza per una vicenda che si trascina da troppo tempo e che, speriamo, possa finire presto. Soprattutto per il bene di Erika".


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