- “Nella legge Finanziaria regionale i fondi per i controlli e per la prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro vanno aumentati rispetto ai 14 milioni di euro già stanziati per gli anni 2006-2008”. Ha assunto questo impegno stasera Fabio Armeni (Forza Italia), Presidente della commissione Sicurezza sui luoghi di lavoro, al termine di una lunga audizione con i responsabili dei servizi di prevenzione delle Asl del Lazio. Tutti i presenti, dirigenti delle 5 Asl di Roma, delle 3 Asl della Provincia di Roma e delle 4 Asl delle altre Province del Lazio, hanno lamentato la cronica sottostima di finanziamenti e di personale.
Armeni: “La Regione intende continuare a dare risposte positive, già nella prossima Finanziaria, che sarà approvata prima di Natale. Concorderò con l’assessore al Bilancio Luigi Nieri una dotazione finanziaria adeguata alle mutate necessità di una prevenzione attiva nelle diverse realtà produttive e lavorative, nonché sui territori della Regione, in particolare nell’Agricoltura, dove gli incidenti stanno aumentando. Sono sempre più convinto che la prima prevenzione si attua anche attraverso una incisiva azione di controllo”.
Armeni ha poi assunto l’impegno di dotare i servizi ispettivi delle Asl di personale qualificato. “Un impegno che condividerò con gli assessori al Lavoro Alessandra Tibaldi, presente all’audizione, e con l’assessore alla Sanità Augusto Battaglia”. All’audizione erano presenti Giovanni Carapella (DS) e Wanda Ciaraldi (UDEUR).
“E’ la prima volta che si tiene un’audizione così vasta e approfondita ha concluso Armeni-; è importante ascoltare per poi decidere scelte che vadano incontro alle richieste pervenute stasera. Il nostro obiettivo è la riduzione dei rischi e degli infortuni perché, purtroppo, le statistiche non sono incoraggianti. Noi dobbiamo conoscere i problemi per superare le criticità”.
Dalle Asl un unico grido di dolore: “L’attività di prevenzione si fa, ma non nella misura necessaria. Mancano fondi e personale qualificato per Asl che governano la Sanità in territori che in media sfiorano 400 mila abitanti, come Firenze, come Bologna.
Giovanni Carapella, Presidente della commissione Lavori Pubblici, ha rilanciato il tema del registro delle imprese e degli sportelli unici per le attività produttive e ha proposto di creare un team centrale di tecnici da destinare alle situazioni critiche.
Wanda Ciaraldi, Presidente della commissione Risorse Umane, ha sottolineato il ruolo dell’informazione rivolta ai lavoratori perché ci sia una maggiore sensibilizzazione su come utilizzare i nuovi strumenti di prevenzione.
Armeni ha annunciato anche una campagna mediatica per promuovere una nuova cultura della prevenzione degli infortuni.